Che cos’è?

Il torcicollo miogeno congenito è una limitazione dei movimenti cervicali dovuta a delle contratture muscolari (muscolo maggiormente interessato lo SCOM sterno-cleido-occipito-mastoideo) esse hanno origine precedente alla nascita, sono spesso causate da malposizioni intrauterine prolungate e/o parto difficoltoso.

Frequentemente non viene diagnosticato per tempo ed il problema tende ad essere rimandato con il rischio di incorrere in deformazioni craniche posizionali (la famosa testa piatta) e conseguenti asimmetrie posturali a carico di testa, collo, schiena che possono arrivare anche ad influenzare negativamente l’allattamento al seno.

Come si può prevenire?

Purtroppo il torcicollo miogeno congenito dei neonati non si può prevenire. Tuttavia è importantissima la diagnosi precoce per risolvere la situazione senza procrastinare poichè l’intervento terapeutico nelle prime settimane è sempre più veloce ed efficace.

Come altre piccole e fisiologice disfunzioni del corpo del neonato anche questa un tempo era presa molto alla leggera dal mondo dalle figure professionali di riferimento per la salute dei neonati.

Si pensava che con la crescita del bambino si sarebbe risolto da solo.

Oggi invece la questione è affrontata in modo diverso ed anche al torcicollo neonatale meno importante si consiglia un percorso di valutazioni e trattamenti manuali con esercizi da svolgere a casa da parte degli adulti di riferimento, osteopatica e trattamenti manuali per sciogliere ed elimirare completamente la contrattura evitando così di incorrere in plagiocefalie o altri dismorfismi del cranio.

Cosa fare con un sospetto o diagnosticato Torcicollo miogeno congenito?

Valutazione e Trattamenti di osteopatia sono fondamentali per risolvere il torcicollo miogeno che la maggior parte delle volte NON si risolve da solo con il tempo.

I terapisti valutano la contrattura e la posizione, eseguono valutazioni palpatorie e trattamenti dolce per il rilascio delle fasce muscolari implicate, rivalutazione e prescrizione di un piano terapeutico di trattamenti fino alla completa scomparsa della contrattura. Di fondamentale risulta l’impegno della famiglia nell’eseguire gli esercizi giornalieri prescritti al neonato durante il percorso terapeutico.